GEOGRAFIA, MATERIE

L’AUSTRALIA

LE CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO

Sesto paese al mondo per estensione, l’Australia può essere considerata l’isola più grande o addirittura il più piccolo tra i continenti.

Il territorio, formato appunto da una parte continentale (o isola principale), dalla Tasmania e da altre isole minori ,è interamente situato nell’emisfero Sud a cavallo del Tropico del Capricorno. Tre sono le regioni naturali del paese. Al centro e a ovest si estende un antichissimo tavolato, lo Scudo Australiano, che occupa oltre la metà del paese ed è alto mediamente non più di 350 metri. A est, a ridosso della costa, si allunga la regione montuosa orientale, che raggiunge i 2228 metri con il monte Kosciusko nelle Alpi Australiane. Nel Centro-Est, tra la regione montuosa e lo scudo,si trova l’ampio Bassopiano Centrale, formato da pianure e depressioni. Quest’area coincide grossomodo con il Gran Bacino Artesiano,caratterizzato dalla presenza nel sottosuolo di abbondanti riserve idriche di acqua salmastra. L’ambiente australiano è però in gran parte arido.

I fiumi, con l’eccezione del Murray e del suo principale affluente Darling, rimangono in secca per lunghi periodi. Le alte temperature e le scarse precipitazioni contribuiscono all’aridità del paese,soprattutto nella parte interna, in cui prevalgono deserti,steppe e vegetazione spinosa. Lungo le coste le precipitazioni sono più abbondanti e nella fascia orientale e sud orientale ci sono vaste foreste dieucalipti.

CHE COSA SI INTENDE CON <<AUSTRALIA UTILE>> E <<OUTBACK>> E QUALI SONO LE CITTÀ PRINCIPALI?

Proprio la fascia costiera costituisce la cosiddetta «Australia utile», dove grazie al clima più favorevole, si concentrano le coltivazioni, la popolazione e le città principali. All’interno si estende invece l’«Outback», immensa regione desertica e spopolata,caratterizzata da un clima molto caldo e da paesaggi sconfinati di terre e rocce rosse.

Con poco più di 23 milioni di abitanti(un terzo circa degli italiani)su un territorio grande 25 volte l’Italia, la densità media è quindi molto bassa. La popolazione si concentra nelle città (il tasso di urbanizzazione supera l’89%): nella costa sud-orientale si trovano Sydney, la città australiana più popolosa (oltre 4,6 milioni di abitanti) ed economicamente importante, Melbourne(4,2 milioni)e la capitale Canberra(400000 abitanti). Altre importanti metropoli sono Brisbane, Adelaide e Perth, unico grande centro della costa occidentale.

CONDIZIONI PER REDDITO E ISU E ATTIVITÀ ECONOMICHE PIÙ IMPORTANTI

L’Australia è un paese economicamente avanzato con un alto reddito pro capite e un indice di sviluppo umano elevato, il secondo al mondo dopo la Norvegia.

Nonostante la scarsità della superficie effettivamente coltivabile, i grandi spazi hanno consentito lo sviluppo di un agricoltura moderna e oggi il paese è uno dei più importanti esportatori mondiali di prodotti agricoli in particolare frumento e piante industriali come canna da zucchero cotone e tabacco. Diffusa è anche la coltivazione della vite, che ha dato luogo a una crescente produzione di vini.

L’allevamento rappresenta tuttora una risorsa importante e viene condotto in modo estensivo. Si allevano bovini ma soprattutto ovini: l’Australia è la seconda produttrice mondiale di lana e figura al terzo posto per numero di ovini.

Il sottosuolo australiano è ricchissimo di risorse minerarie e il paese occupa il primo posto nella produzione di bauxite, il secondo per piombo e zinco; inoltre dispone di grandi quantità di uranio, diamanti, oro e argento, ferro, rame, nichel, carbone e petrolio.

Oggi si distingue per il livello avanzato della sua industria e per l’esportazione di macchinari, veicoli, apparecchiature elettriche ed elettroniche. Nel terziario un aspetto rilevante è costituito dal commercio con l’estero.

GEOGRAFIA

LA REPUBBLICA SUDAFRICANA

Quali sono le caratteristiche del territorio e della popolazione?

La Repubblica Sudafricana occupa il triangolo estremo dell’ Africa meridionale. Il suo territorio, affacciato agli oceani Indiano e Atlantico, è costituito da un grande altopiano con un’ altitudine media compresa tra 1000 e 1500 metri. Grande quattro volte l’Italia ha una popolazione poco superiore ai 50 milioni di abitanti, perlopiù concentrati nelle zone sud-orientali, dove vide un clima temperato di tipo mediterraneo. Oltre il 60% dei sudafricani vive in città; le più importanti sono Città del Capo, Pretoria, Johannesburg e Durban, tutte con oltre 2 milioni di abitanti.

Quali sono le principali caratteristiche sociali e culturali del paese?

Le condizioni sociali presentano enormi contraddizioni: il reddito per abitante è elevato nel contesto africano, ma contrastata fortemente con il fatto che un quinto della popolazione detenga i due terzi , della ricchezza nazionale mentre il 20% degli abitanti, sopratutto neri, viva ancora in condizioni di povertà in villaggi o baracche nelle grandi periferie urbane. a ciò si aggiunge che un terzo degli abitanti è costituito da popolazione giovane, ma la speranza di vita è inferiore a quella di molti altri paesi della stessa Africa nera, a causa della piaga dell’AIDS che interessa 6 milioni e mezzo di sieropositivi.

Dal punto di vista etnico il Sudafrica è piuttosto variegato con la presenza di neri bantu (80%), asiatici (2,5%), bianchi (9%) e meticci (9%), e con ciascuno di questi gruppi che mostra sensibili differenze al proprio interno:sono ben 11 le lingue ufficiali del paese.

Quali sono le caratteristiche economiche del Sudafrica di oggi?

La Repubblica Sudafricana ha un’ economia paragonabile a quella delle nazioni più avanzate, basata non solo sulle enormi ricchezze del sottosuolo, in particolare oro e diamanti, ma anche sui servizi e sull’industria. Dispone inoltre di enormi risorse agricole (grano, mais, lana) e di notevoli infrastrutture (porti, vie di comunicazione) a cui si aggiunge un livello tecnologico piuttosto avanzato. pur in condizioni di crescita, negli ultimi anni ha perso il primato di maggiore potenza economica del continente ed è stata superata dalla Nigeria.

CHIMICA

I MISCUGLI

I corpi molto spesso sono costituiti da un insieme di più materiali. Ogni materiale presenta delle proprietà che lo distinguono dagli altri materiali come la carta, il legno e l’acciaio. Questi sistemi costituiti da più componenti sono indicati con il termine di miscugli,i quali si suddividono in due categorie:

I miscugli eterogenei dove:

-Ogni componente mantiene le proprie caratteristiche e questo permette di individuarlo a occhio nudo o con il microscopio;

-Le proprietà non sono uguali in tutti i punti del miscuglio;

-I componenti possono essere sempre mescolati in qualsiasi quantità e proporzione.


I miscugli omogenei dove:

-I componenti si mescolano così bene da non essere più distinguibili neppure con il microscopio;

-Non sempre i componenti possono essere mescolati in qualunque quantità e proporzione.

I miscugli eterogenei che troviamo maggiormente nella nostra vita quotidiana sono le sospensioni, gli aerosol e le emulsioni.

Le sospensioni sono miscugli eterogenei in cui piccolissimi granuli di un solido sono dispersi in un liquido come il sangue e i succhi di frutta.

Gli aerosol sono miscugli eterogenei formati da un solido o da un liquido dispersi in un gas. Sono esempi di aerosol i fumi, che sono di tipo solido-gas e le nuvole che sono di tipo liquido-gas.

Le emulsioni sono miscugli eterogenei tra liquidi:un liquido è disperso sotto forma di piccolissime goccioline in un altro liquido in cui non è mi scibile, come il latte e la maionese.

I miscugli omogenei che troviamo maggiormente nella nostra vita quotidiana, invece, sono le leghe e le soluzioni.                                  Le leghe sono miscugli omogenei formati da due o più componenti, di qui quello presente in percentuale maggiore è sempre un metallo,si trovano tutte allo stato solido e per questo vengono chiamate soluzioni solide;alcune contenenti mercurio, chiamate amalgami, possono essere liquide. Sono esempi di leghe l’acciaio, il bronzo e molto spesso l’oro. Le soluzioni sono miscugli omogenei che generalmente sono costituite da un liquido, il solvente, nel quale sono sciolti uno o più materiali, cioè i soluti,che possono essere solidi, liquidi o aeriformi.

BIOLOGIA

LA CELLULA EUCARIOTICA ANIMALE

La cellula animale è una cellula eucariotica,cioè ha un grado di complessita’ maggiore rispetto a quella procariotica. Le differenze più evidenti sono:                                                                     

Le dimensioni, infatti le cellule eucariotiche possono raggiungere i 100 micrometri di diametro (e in alcuni casi diversi centimetri);

La presenza di un nucleo e organuli ,infatti ,a differenza della cellula procariotica,la cellula eucariotica sono dotate di un nucleo che racchiude il DNA,e di numerosi organuli citoplasmatici che le permettono di svolgere contemporaneamente e con efficacia svariate funzioni.

GLI ORGANULI DELLA CELLULA ANIMALE

Il Nucleo

Avvolto da una doppia membrana nucleare,in cui sono presenti numerosi pori, il nucleo contiene il DNA che, unito a particolari proteine,forma la cromatina, una massa filamentosa che si colora intensamente con alcuni  coloranti; la cromatina si addensa fino a formare delle specie di bastoncini, i cromosomi.                                                                                                      All’interno del nucleo c’è il nucleolo, nel quale avviene la produzione  dei ribosomi.

Il reticolo endoplasmatico

Il reticolo endoplasmatico è costituito da numerose membrane ripiegate su se stesse, in collegamento con la membrana del nucleo. Ne esistono di due tipi: rugoso (o ruvido) e liscio. Il reticolo endoplasmatico rugoso è costituito da una serie di sacchi membranosi appiattiti appiattiti, la cui  superficie è costellata dai ribosomi.                                                     Il suo compito è quello di rielaborare le proteine prodotte dai ribosomi e le invia, inglobandole in vescicole di trasporto, ad altri organuli. Il reticolo endoplasmatico liscio    è un sistema di membrane costituito da una serie di tubi collegati tra loro. Ha principalmente tre funzioni: 1)Sintetizza i lipidi(in particolare fosfolipidi e steroidi); 2)Demolisce le sostanze tossiche per l’organismo come i farmaci e l’alcol 3)Funge da magazzino,nei muscoli, degli ioni calcio essenziali per la contrazione muscolare

L’apparato di Golgi

L’apparato di Golgi è costituito da una serie di sacchi membranosi appiattiti e impilati uno sull’altro.  Il suo compito è quello di ricevere le vescicole di trasporto provenienti dal reticolo endoplasmatico, rielaborare i materiali contenuti in esse e racchiuderli in nuove vescicole, le vescicole di secrezione, le quali si staccano dalla membrana dell’apparato dirigendosi verso zone del citosol o verso la membrana plasmatica,con cui si fondono espellendo il loro contenuto.

I mitocondri     

I mitocondri hanno la funzione di produrre l’energia necessaria alla cellula per la sua attività. Sono costituiti da due membrane, una esterna liscia e una più interna che si ripiega fino a formare le creste mitocondriali, dove avviene la respirazione cellulare, un complesso di reazioni che si conclude con la produzione di energia a partire dagli zuccheri. I mitocondri contengono un DNA indipendente da quello presente nel nucleo della cellula.

I lisosomi

I lisosomi sono piccole vescicole che contengono gli enzimi digestivi, i quali sono in grado di digerire i materiali nutritivi e di demolire gli organuli danneggiati, riciclandoli. Oltre a questo, i lisosomi presenti nelle cellule immunitarie sono in grado di distruggere i batteri patogeni. Gli enzimi digestivi devono restare racchiusi all’interno dei lisosomi altrimenti “digerirebbero” la cellula che li contiene, uccidendola.

CHIMICA

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA

Per materia si intende tutto ciò che possiede una certa massa e un certo volume. Gli oggetti con cui abbiamo a che fare tutti i giorni sono detti generalmente corpi e sono costituiti appunto da materia. Una proprietà della materia che possiamo valutare facilmente basandoci sul suo aspetto fisico è lo stato di aggregazione. Gli stati di aggregazione sono fondamentale tre:stato solido, stato liquido, stato aeriforme.

Un corpo solido è caratterizzato da una forma e da un volume propri. Un corpo liquido ha un volume proprio ma non la forma, che dipende invece dal recipiente che lo contiene. Un corpo aeriforme ( gas vapore ) non ha né forma né volume definiti perché occupa tutto lo spazio a disposizione. Per essere certi del loro stato di aggregazione occorre prenderne la più piccola parte singola cioè un granello: anche se lo spostiamo esso mantiene sempre la sua forma.

Le particelle che costituiscono i corpi nello stato solido sono molto vicine, hanno una posizione fissa e non possono spostarsi. Le particelle che costituiscono i corpi nello stato liquido sono molto vicine tra loro e sono libere di scorrere le une sulle altre. Le particelle che costituiscono i corpi nello stato aeriforme hanno grande libertà di movimento e la distanza media tra esse è grande delle dimensioni di ogni singola particella. Gli stati di aggregazione solido e liquido sono detti condensati della materi. I corpi allo stato liquido e allo stato aeriforme sono detti fluidi. Le trasformazioni che cambiano lo stato di aggregazione di un corpo si chiamano passaggi di stato o cambiamenti di stato

GEOGRAFIA

IL CANADA

QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO?

Il Canada occupa, con l’ Alaska , la zona più settentrionale del Nordamerica. E’ il secondo stato più esteso al mondo dopo la Russia. I suoi rilievi sono la prosecuzione delle montagne statunitensi: le Montagne Rocciose e la Catena Costiera a ovest. La maggior parte del territorio è però occupato dallo Scudo Canadese, un vasto e antichissimo altopiano eroso dai ghiacciai. Questa regione ospita 250.000 laghi ed è ricca di fiumi come il San Lorenzo che sfocia nell’Oceano Atlantico. Nella parte settentrionale lo sviluppo costiero, con oltre 200.000 km ,è il più lungo del mondo. Il clima è di tipo continentale nella fascia meridionale , artico nell’enorme zona settentrionale

QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DELLA SOCIETA’ MULTIETNICA CANADESE?

Per molto tempo la società canadese è stata rigidamente divisa nelle due maggiori comunità linguistiche: l’ inglese (34% della popolazione) e la francese (23% della popolazione).Quest’ ultima, concentrata nel Quebec stendendosi isolata in una terra prevalentemente anglosassone. Negli ultimi decenni , l’ arrivo di numerosi immigrati provenienti da diversi paesi europei ( Italia sopratutto ) e asiatici hanno trasformato il Canada in uno stato multietnico in cui il 40% della popolazione non ha origine inglese o francese. Si calcola che oggi siano diffuse nel paese oltre 100 lingue e siano operanti mezzi di comunicazione di 40 lingue diverse. L’ inglese e il francese restano comunque i due idiomi ufficiali del Canada

QUALI SONO LE CARATTERISTICHE GENERALI E LE MAGGIORI ATTIVITA’ DELL’ ECONOMIA CANADESE?

Il Canada è un paese avanzato ed è l’ undicesima potenza economica mondiale. Nel primario un ruolo importante è svolto dallo sfruttamento delle foreste che coprono circa la metà del paese ( il Canada è uno dei maggiori produttori di legno e di carta ). Anche l’ agricoltura, praticata solo nella fascia meridionale, e pesca sono attività redditizie. Il sottosuolo canadese è poi ricchissimo di risorse minerarie ed energetiche (uranio, metano, petrolio….). L’ industria canadese è tra le più avanzate del mondo.

GEOGRAFIA

L’EGITTO

CARATTERISTICHE DEL TERRITORIO

L’Egitto si estende nel Nord-est dell’Africa e in parte in Asia con la penisola del Sinai.La maggior parte del territorio è occupato da distese desertiche ed è attraversato dal Nilo che lo divide in due parti.La valle del Nilo
rappresenta il cuore dell’Egitto infatti sulle sue rive ci vive il 90% della popolazione e da sempre vi si concentrano le attività produttive.

CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE

Attualmente l’Egitto ha una popolazione di 82 milioni di abitanti ed è il terzo paese più popolato dell’Africa e il primo del mondo arabo. Un caso particolare dell’Egitto, unico nell’Africa settentrionale, è che la popolazione vive ancora prevalentemente in villaggi agricoli con una densità molto elevata, si parla da 600 a più di 1000 ab./km2. Più del 30% della popolazione ha oggi meno di 15 anni;tuttavia la sua speranza di vita tende ad aumentare gradualmente mentre la sua crescita demografica sta rallentando.

PUNTI DI FORZA DELL’ECONOMIA

Negli ultimi decenni, l’economia egiziana ha riscontrato un relativo sviluppo, sopratutto grazie allo sfruttamento dei pozzi petroliferi del Sinai e dall’afflusso di investimenti esteri, i quali hanno alimentato una discreta crescita del settore meccanico,petrolchimico e alimentare. Molto importante è il turismo, che grazie al patrimonio archeologico della civiltà egiziana, ha un richiamo internazionale. Un secondo punto di forza è rappresentata dall’agricoltura, molto concentrata nella Valle del Nilo e nella regione del delta e sopratutto molto produttiva, infatti in un anno si ottengono fino a tre raccolti. in conclusione si può dire che quella dell’Egitto è un’economia di un paese in via di sviluppo.

LE MAGGIORI CITTA’ EGIZIANE

In Egitto le città non sono molte, ma hanno grandi dimensioni. Una di queste città è sicuramente la capitale, Il Cairo, situata sulle sponde del Nilo, è la città più grande del mondo arabo con oltre 18 millioni di abitanti nella sua area metropolitana. Accanto al nucleo antico della città, sorge il quartiere degli affari,affollato di uffici e grattacieli, mentre nella periferia si estendono a macchia d’olio le aree residenziali e industriali. Il Cairo presenta dei problemi tipici di una grande metropoli africana,come per esempio il sovraffollamento e la mancanza di servizi adatti a garantire condizioni decorose di vita. Un’altra caratteristica è che una numerosa parte della popolazione vive in abitazioni di fortuna. Al margine occidentale del delta c’è la seconda città egiziana, Alessandria.

Il Cairo

RUOLO DELL’EGITTO NEL MONDO ARABO E LA SUA PARTICOLARITA’ RELIGIOSA

Dato il suo relativo grado di sviluppo e il suo prestigio in campo culturale, l’Egitto rappresenta un punto di riferimento nel mondo arabo. Dopo la seconda guerra mondiale è stato, per oltre 25 anni, il “paese guida” del nazionalismo arabo schierato contro Israele e in seguito il primo stato arabo a sottoscrivere un accordo di pace con quello ebraico. In campo religioso, l’Egitto è l’unico paese dell’Africa settentrionale a ospitare, accanto ad una maggioranza musulmana, una minoranza cristiana formata da copti ortodossi.

SITUAZIONE POLITICA DELL’EGITTO

Attualmente l’Egitto sta attraversando una fase di crisi, in quanto le speranze nell’avvento di una vera democrazia, nate durante la primavera araba, sono state deluse. Dopo decenni di dittatura militare, il primo presidente liberamente eletto nel 2012, Mohamed Morsi, è stato contestato con l’accusa di voler imporre un regime di stampo fondamentalista islamico. L’anno dopo, nel 2013, un colpo di stato ha riportato i militari al potere e imposto un duro regime autoritario, basato sulla repressione sistematica delle forze di opposizione.

GEOGRAFIA

LA CINA

DIMENSIONI DELLA CINA E LE DUE REGIONI PRINCIPALI

La Cina occupa una porzione dell’ Asia orientale e si estende da nord a sud per 3900 km e da est a ovest per 5400 km. Rappresenta il terzo stato al mondo per superficie. Il territorio si suddivide in due grandi regioni geografiche: la Cina orientale e la Cina occidentale.

CARATTERISTICHE DELLA CINA ORIENTALE

La Cina orientale si affaccia sull’ Oceano Pacifico con 12000 Km di coste e ospita circa il 90% della popolazione. Infatti presenta condizioni ambientali molto favorevoli con la presenza di molte aree fertili e di due grandi fiumi: il Fiume Giallo e il Fiume Azzurro che attraversano rispettivamente l’Altopiano del Loss e la pianura della Cina settentrionale. A sud il territorio è attraversato da numerosi fiumi tra cui il Fiume delle Perle. Le coste cinesi sono basse e sabbiose a nord e più frastagliate con numerose isole e penisole al centro e a sud.

CARATTERISTICHE DELLA CINA OCCIDENTALE

La Cina Occidentale occupa al parte interna del Paese ed è costituita da aree inospitali e poco popolate in quanto vi sono deserti, steppe, altipiani e rilievi montuosi. Nella parte settentrionale di questa regione si trovano il deserto di Gobi e il bacino dello Zungaria senza dimenticare la catena del Tian Sham che supera i 7000 metri. Al centro della regione si trova l’Altopiano del Tibet situato a oltre 5000 metri sul mare ed è circondato dalle imponenti catene montuose del Karakoram e dell’Himalaya.

CLIMA E VEGETAZIONE

In tutta la parte settentrionale della Cina orientale prevalgono climi contionentali, con inverni freddi e forti escursioni termiche. Nella pianura della Cina centrale il clima è mite con estati calde e piovose dove si estendono boschi di latifoglie e di bambù. L’area costiera più meridionale è soggetta a un clima temperato caldo con forti piogge monsoniche. Nella Cina occidentale dominano i climi rigidi spesso aridi e ventosi. Anche il Tibet presenta un ambiente spoglio con desolate lande pietrose e rocciose. Nelle aree montuose il clima è di alta montagna e varia con l’altitudine:la vegetazione passa dalla foresta, ai pascoli, fino alla tundra nelle zone più elevate

LE CITTA’ PRINCIPALI E LE MEGALOPOLI CINESI

Una buona parte della popolazione vive ancora nelle campagne ma la recente crescita demografica ha favorito un rapido e gigantesco esodo rurale verso le dinamiche metropoli costiere. Le citta’ che superano il milione di abitanti sono una trentina, sei di questi formano vasti agglomerati con oltre 10 milioni di abitanti: si tratta di Pechino, Tientsin, Chongqing, Canton, Shenzen e Shaghai.   Altre 10 citta’ cuperano i 5 milioni di abitanti , tra queste Hong Kong che assieme a Macao e Canton forma la megalopoli del Guangdong che ospita circa 50 milioni di persone. Altre importanti megalopoli sono quelle del Sichuan, di Pechino-Tientsin e di Shanghai-Wuhan-Nanchino.   


Pechino

BIOLOGIA

LA CELLULA EUCARIOTICA VEGETALE

Le cellule eucariotiche vegetali hanno la stessa organizzazione fondamentale delle cellule animali, ma si differenziano da queste per la presenza di una parete cellulare, del vacuolo centrale e di organuli detti plastidi. Inoltre, sono prive di lisosomi e centrioli.

La parete cellulare: rigida, ma permeabile

E’ la struttura esterna alla membrana plasmatica, che conferisce alla cellula vegetale resistenza meccanica. E’ costituita da fibre del polisaccaride cellulosa disposte parallelamente fra loro e in strati sovrapposti ( come la lignina ) che rende la parete spessa e robusta; la parete è permeabile a tutte le sostanze.

Il vacuolo centrale:riserva d’ acqua e sostegno

Il vacuolo occupa gran parte del volume della cellula e funge da riserva d’ acqua. Immagazzina molti sali, la cui concentrazione all’ interno del vacuolo diventa più elevata che nel citoplasma; ciò determina il richiamo di acqua dal citoplasma al vacuolo per osmosi. Questo fenomeno rende le cellule turgide ( turgore cellulare ) e ne favorisce il sostegno, ha anche una funzione di deposito e smaltimento delle sostanze nocive. Inoltre, nei vacuoli si trovano pigmenti idrosolubili, gli antociani, responsabili del colore blu-viola di fiori e frutti.

I plastidi: produttori e accumulatori di energia

Sono organuli coinvolti nel processo di fotosintesi e nell’accumulo di sostanze. Contengono pigmenti differenti, in base ai quali si distinguono cloroplasti, amiloplasti ( o leucoplasti ) e cromoplasti. I cloroplasti sono gli organuli responsabili della fotosintesi, di colore verde per la presenza della clorofilla. Possiedono una membrana esterna e una interna, ripiegata a costituire dischetti appiattiti, i tilacoidi, impilati uno sull’altro a formare i cosiddetti grani. Gli amiloplasti o leucoplasti sono plastidi privi di clorofilla, nei quali la cellula vegetale accumula granuli di amido prodotto dalla fotosintesi. I cromoplasti possiedono pigmenti come i carotenoidi e i flavonoidi, in grado di assorbire diverse lunghezze d’ onda della luce solare; colorando rosso-arancio delle foglie nel periodo autunnale.

BIOLOGIA

L’IMPORTANZA DEL CIBO

L’ uomo, come tutti gli animali, è un organismo eterotrofo: ciò significa che per vivere deve nutrirsi, poiché non è in grado di utilizzare la luce solare come fonte di energia ( a differenza delle piante, autotrofe, che si “producono il cibo da sé” grazie alla fotosintesi).

Dal cibo non solo ricaviamo l’energia necessaria per svolgere le nostre funzioni vitali e per compiere le nostre attività, ma otteniamo anche le molecole che permettono ai nostri tessuti di crescere e di rinnovarsi sostituendo le cellule danneggiate. Definiamo alimenti gli organismi animali e vegetali di cui ci nutriamo; la loro composizione è simile a quella dell’ uomo , poiché contengono acqua, sali minerali e sostanze organiche, come le proteine, i lipidi, i carboidrati e, in misura decisamente inferiore, le vitamine e gli acidi nucleici.

Il compito dell’ apparato digerente è quello di smontare, attraverso un insieme di processi chimici ( digestione ), le proteine, i carboidrati e i grassi che costituiscono gli alimenti in componenti più piccole ( amminoacidi, glucosio, acidi grassi… ) e poi di trasferirle alla circolazione sanguigna ( assorbimento ), che le distribuisce alle cellule di tutto il corpo. La digestione del cibo è assolutamente necessaria, perché solo le molecole semplici possono essere assorbite dall’intestino, trasportate dal sangue e utilizzate dalle cellule. Queste molecole, insieme ad acqua, vitamine e sali minerali ( che vengono invece assorbiti senza modificazioni ), nel complesso sono dette nutrienti; la loro mancanza nell’organismo provoca la morte