BIOLOGIA

LA CELLULA EUCARIOTICA ANIMALE

La cellula animale è una cellula eucariotica,cioè ha un grado di complessita’ maggiore rispetto a quella procariotica. Le differenze più evidenti sono:                                                                     

Le dimensioni, infatti le cellule eucariotiche possono raggiungere i 100 micrometri di diametro (e in alcuni casi diversi centimetri);

La presenza di un nucleo e organuli ,infatti ,a differenza della cellula procariotica,la cellula eucariotica sono dotate di un nucleo che racchiude il DNA,e di numerosi organuli citoplasmatici che le permettono di svolgere contemporaneamente e con efficacia svariate funzioni.

GLI ORGANULI DELLA CELLULA ANIMALE

Il Nucleo

Avvolto da una doppia membrana nucleare,in cui sono presenti numerosi pori, il nucleo contiene il DNA che, unito a particolari proteine,forma la cromatina, una massa filamentosa che si colora intensamente con alcuni  coloranti; la cromatina si addensa fino a formare delle specie di bastoncini, i cromosomi.                                                                                                      All’interno del nucleo c’è il nucleolo, nel quale avviene la produzione  dei ribosomi.

Il reticolo endoplasmatico

Il reticolo endoplasmatico è costituito da numerose membrane ripiegate su se stesse, in collegamento con la membrana del nucleo. Ne esistono di due tipi: rugoso (o ruvido) e liscio. Il reticolo endoplasmatico rugoso è costituito da una serie di sacchi membranosi appiattiti appiattiti, la cui  superficie è costellata dai ribosomi.                                                     Il suo compito è quello di rielaborare le proteine prodotte dai ribosomi e le invia, inglobandole in vescicole di trasporto, ad altri organuli. Il reticolo endoplasmatico liscio    è un sistema di membrane costituito da una serie di tubi collegati tra loro. Ha principalmente tre funzioni: 1)Sintetizza i lipidi(in particolare fosfolipidi e steroidi); 2)Demolisce le sostanze tossiche per l’organismo come i farmaci e l’alcol 3)Funge da magazzino,nei muscoli, degli ioni calcio essenziali per la contrazione muscolare

L’apparato di Golgi

L’apparato di Golgi è costituito da una serie di sacchi membranosi appiattiti e impilati uno sull’altro.  Il suo compito è quello di ricevere le vescicole di trasporto provenienti dal reticolo endoplasmatico, rielaborare i materiali contenuti in esse e racchiuderli in nuove vescicole, le vescicole di secrezione, le quali si staccano dalla membrana dell’apparato dirigendosi verso zone del citosol o verso la membrana plasmatica,con cui si fondono espellendo il loro contenuto.

I mitocondri     

I mitocondri hanno la funzione di produrre l’energia necessaria alla cellula per la sua attività. Sono costituiti da due membrane, una esterna liscia e una più interna che si ripiega fino a formare le creste mitocondriali, dove avviene la respirazione cellulare, un complesso di reazioni che si conclude con la produzione di energia a partire dagli zuccheri. I mitocondri contengono un DNA indipendente da quello presente nel nucleo della cellula.

I lisosomi

I lisosomi sono piccole vescicole che contengono gli enzimi digestivi, i quali sono in grado di digerire i materiali nutritivi e di demolire gli organuli danneggiati, riciclandoli. Oltre a questo, i lisosomi presenti nelle cellule immunitarie sono in grado di distruggere i batteri patogeni. Gli enzimi digestivi devono restare racchiusi all’interno dei lisosomi altrimenti “digerirebbero” la cellula che li contiene, uccidendola.

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LA CELLULA EUCARIOTICA VEGETALE

Le cellule eucariotiche vegetali hanno la stessa organizzazione fondamentale delle cellule animali, ma si differenziano da queste per la presenza di una parete cellulare, del vacuolo centrale e di organuli detti plastidi. Inoltre, sono prive di lisosomi e centrioli.

La parete cellulare: rigida, ma permeabile

E’ la struttura esterna alla membrana plasmatica, che conferisce alla cellula vegetale resistenza meccanica. E’ costituita da fibre del polisaccaride cellulosa disposte parallelamente fra loro e in strati sovrapposti ( come la lignina ) che rende la parete spessa e robusta; la parete è permeabile a tutte le sostanze.

Il vacuolo centrale:riserva d’ acqua e sostegno

Il vacuolo occupa gran parte del volume della cellula e funge da riserva d’ acqua. Immagazzina molti sali, la cui concentrazione all’ interno del vacuolo diventa più elevata che nel citoplasma; ciò determina il richiamo di acqua dal citoplasma al vacuolo per osmosi. Questo fenomeno rende le cellule turgide ( turgore cellulare ) e ne favorisce il sostegno, ha anche una funzione di deposito e smaltimento delle sostanze nocive. Inoltre, nei vacuoli si trovano pigmenti idrosolubili, gli antociani, responsabili del colore blu-viola di fiori e frutti.

I plastidi: produttori e accumulatori di energia

Sono organuli coinvolti nel processo di fotosintesi e nell’accumulo di sostanze. Contengono pigmenti differenti, in base ai quali si distinguono cloroplasti, amiloplasti ( o leucoplasti ) e cromoplasti. I cloroplasti sono gli organuli responsabili della fotosintesi, di colore verde per la presenza della clorofilla. Possiedono una membrana esterna e una interna, ripiegata a costituire dischetti appiattiti, i tilacoidi, impilati uno sull’altro a formare i cosiddetti grani. Gli amiloplasti o leucoplasti sono plastidi privi di clorofilla, nei quali la cellula vegetale accumula granuli di amido prodotto dalla fotosintesi. I cromoplasti possiedono pigmenti come i carotenoidi e i flavonoidi, in grado di assorbire diverse lunghezze d’ onda della luce solare; colorando rosso-arancio delle foglie nel periodo autunnale.

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L’IMPORTANZA DEL CIBO

L’ uomo, come tutti gli animali, è un organismo eterotrofo: ciò significa che per vivere deve nutrirsi, poiché non è in grado di utilizzare la luce solare come fonte di energia ( a differenza delle piante, autotrofe, che si “producono il cibo da sé” grazie alla fotosintesi).

Dal cibo non solo ricaviamo l’energia necessaria per svolgere le nostre funzioni vitali e per compiere le nostre attività, ma otteniamo anche le molecole che permettono ai nostri tessuti di crescere e di rinnovarsi sostituendo le cellule danneggiate. Definiamo alimenti gli organismi animali e vegetali di cui ci nutriamo; la loro composizione è simile a quella dell’ uomo , poiché contengono acqua, sali minerali e sostanze organiche, come le proteine, i lipidi, i carboidrati e, in misura decisamente inferiore, le vitamine e gli acidi nucleici.

Il compito dell’ apparato digerente è quello di smontare, attraverso un insieme di processi chimici ( digestione ), le proteine, i carboidrati e i grassi che costituiscono gli alimenti in componenti più piccole ( amminoacidi, glucosio, acidi grassi… ) e poi di trasferirle alla circolazione sanguigna ( assorbimento ), che le distribuisce alle cellule di tutto il corpo. La digestione del cibo è assolutamente necessaria, perché solo le molecole semplici possono essere assorbite dall’intestino, trasportate dal sangue e utilizzate dalle cellule. Queste molecole, insieme ad acqua, vitamine e sali minerali ( che vengono invece assorbiti senza modificazioni ), nel complesso sono dette nutrienti; la loro mancanza nell’organismo provoca la morte